“Caro presidente Toti,
apprendo che la Regione Liguria ha organizzato il 3 giugno prossimo, nella mia città, un convegno (ad invito) dal titolo roboante e coraggioso: “Sanità 2022, dagli ospedali al territorio, cura, eccellenze, innovazione”. Immagino che lei sarà il protagonista di quel convegno e che verrà in aiuto del sindaco della Spezia che da tempo è alle prese con le proteste degli spezzini per lo stato di degrado dei servizi sanitari cittadini.
apprendo che la Regione Liguria ha organizzato il 3 giugno prossimo, nella mia città, un convegno (ad invito) dal titolo roboante e coraggioso: “Sanità 2022, dagli ospedali al territorio, cura, eccellenze, innovazione”. Immagino che lei sarà il protagonista di quel convegno e che verrà in aiuto del sindaco della Spezia che da tempo è alle prese con le proteste degli spezzini per lo stato di degrado dei servizi sanitari cittadini.
Che si tratti della solita passerella elettorale, che noi spezzini definiamo marchetta, è piuttosto evidente. Tuttavia mi sorprende il suo coraggio perché, mi creda, per descrivere l’offerta sanitaria spezzina in termini così enfatici, ci vuole una buona dose di coraggio ed anche una discreta faccia tosta.