Genova. Il ‘nuovo corso’ di Aspi contro il vecchio, Roberto Tomasi contro Giovanni Castellucci. Il nuovo ad di Aspi infatti è uno dei 178 testi citati dalla procura di Genova come testi dell’accusa. Tomasi sarà sentito in particolare “sul ruolo e sulle sue funzioni in Aspi, sui controlli sulla sicurezza delle opere” dopo il crollo del viadotto, ma anche sugli esiti delle ispezioni e sul loro raffronto con quelli evidenziati da Spea prima del crollo nonché sulle ragioni dell’estromissione della stessa Spea dalla attività di sorveglianza e manutenzione”
Ma nel lungo elenco appena depositato in vista della prima udienza del processo del 7 luglio dove i testi sono suddivisi in ben 18 sottotemi, ci sono anche manager molto vicini alla famiglia Benetton, come Gianni Mion.