L’ultima volta che si parlò di bivacchi, selfie e cimiteri a Manarola nel Comune di Riomaggiore era il 2018. In quell’occasione la prima cittadina Fabrizia Pecunia aveva chiuso il camposanto, fatto salvo per chi voleva far visita ai cari estinti. In quest’estate 2022, anno del gran ritorno dei turismi con i dati che quasi superano la fase pre pandemia, tocca dire “ci risiamo”. E’ di ieri infatti la comunicazione dell’amministrazione riomaggiorese che ha deciso di limitare nuovamente l’accesso. Tramite i social dal Comune ha motivato la scelta. Si verificano infatti continui ingressi dei turisti che, “dimenticando di essere in un luogo di sacro e di preghiera, bivaccano e fanno foto, calpestando anche le tombe”.
“Una situazione diventata ormai insostenibile che andava in qualche modo fermata – hanno spiegato dall’amministrazione -. In via sperimentale, il cancello di ingresso al cimitero sarà chiuso con un lucchetto. Le chiavi sono disponibili presso la Chiesa Parrocchiale di Manarola, presso il Bar Aristide e presso il Bar Enrica, che gentilmente hanno offerto la loro collaborazione e che ringraziamo a nome di tutta la comunità. L’invito che facciamo a tutti i cittadini che utilizzeranno le chiavi messe a disposizione è quello di collaborare alla buona riuscita di questo tentativo di salvaguardia del cimitero, chiudendo il cancello appena entrati e a fine visita e riconsegnando la chiave dove è stata prelevata. Si prega di non lasciare mai il cancello aperto durante la visita. È possibile richiedere una copia della chiave contattando il Comune di Riomaggiore”.