Dragowski 6 – Non corre pericoli, poi parte Vlahovic e la mette all’incrocio da trenta metri. E che gli vuoi dire? Bravo, sempre sul serbo, in un riflesso nella ripresa. Non può nulla sul gol di Milik.
Hristov 5,5 – Kean parte con buona verve e il bulgaro, oggi con il turbante dopo la gomitata presa da Ferrari, fa fatica a stargli dietro. Poi trova le misure sull’attaccante italiano, prendendo anche coraggio e aiutando Holm in fase di spinta. Nel finale, però, è in ritardo in occasione del gol di Milik, che si gira con facilità e sigla il 2-0 chiudendo la partita.