Sindacati sul piede di guerra a Riccò del Golfo per la decisione del Comune di non affidare il servizio di trasporto 2022/2023 ad Atc Esercizio. Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Uil sostengono che l’amministrazione comunale abbia “preferito la via del “risparmio ad ogni costo” piuttosto di quella del rapporto “qualità prezzo”. La scelta – affermano – ci ha colti di sorpresa, soprattutto a fronte del trend inverso che altri Comuni della provincia hanno mostrato (Castelnuovo Magra, Pian di Follo), abbandonando servizi esterni in favore del servizio di trasporto svolto dalla partecipata spezzina. Quello che ancor più ci ha colti di sorpresa è stato l’apprendere che nonostante la scelta di “risparmio” intrapresa dal Comune di Riccò del Golfo, le famiglie si sono viste aumentare a dismisura la retta per usufruire del servizio”.
Per questi motivi le tre sigle chiedono al sindaco Loris Figoli quali siano le motivazioni che hanno spinto il Comune di Riccò ad optare per l’affidamento esterno del servizio con tutte le conseguenze del caso.
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