Dopo gli scioperi del 19, 27 e 28 agosto, e del 2-3 settembre, continua la mobilitazione per la vertenza aperta con Salt. A proclamare la serrata per oggi e domenica 11 settembre Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal in segno di protesta contro la mancata tutela dei diritti sia sotto il profilo economico e normativo, contro i livelli occupazionali non garantiti e per il mancato impegno a trattare secondo le norme previste dalla contrattazione nazionale ed aziendale. Contro la miopia aziendale e la mancanza di correttezza nelle relazioni industriali continua la vertenza aperta per ripristinare una logica propositiva e costruttiva. Contro la firma di un assegno in bianco sull’automazione, che desertificherebbe le stazioni autostradali
Per il mantenimento di adeguati livelli di qualità del servizio offerto all’utenza
Per il mantenimento di adeguati livelli occupazionali in una logica di contrattazione tra le parti
Per dare continuità a corrette relazioni industriali
Per la serietà con cui il Sindacato e i lavoratori hanno affrontato la mancata contrattazione di II livello scaduta da oltre 20 mesi
Per non contrarre i diritti e le tutele dei lavoratori e del Sindacato nel passaggio alla nuova concessionaria
Per non pagare con contrazioni improprie ,del costo del lavoro e dell’occupazione, un’aggiudicazione della gara concessoria ottenuta con un notevole ribasso. Ribasso che oggi vogliono far pagare ai lavoratori mantenendo cosi invariati i profitti.
SABATO 10 SETTEMBRE
Capi Casello dalle 00 alle 24; PUNTI BLU SALT l’intera prestazione MAEP (personale tecnico) dalle 06 alle 24; ESAZIONE dalle 14 alle 24.