Strasburgo.“A prescindere dall’idea che ciascuno di noi si è fatto sul Covid, dopo due anni e mezzo è giunto il momento per capire davvero cosa sia accaduto, chi ha commesso errori in buonafede, chi in malafede e chi ha nascosto ai cittadini e ai loro rappresentanti la verità”. Così Marco Campomenosi, capo delegazione della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria.
“La trasparenza è una caratteristica fondamentale di istituzioni che si vorrebbero dire democratiche, a Bruxelles come nelle Capitali nazionali. Troppe volte la Commissione Ue ha agito senza il minimo livello di trasparenza: nella stipula dei contratti con le case farmaceutiche e nella loro pubblicazione, nel non dichiarare finanziamenti Ue al laboratorio di Wuhan e nello scambio di Sms tra Ursula Von der Leyen e l’ad di Pfizer” dice il parlamentare Ue del Carroccio.