Lavagna: urbanistica e Piano territoriale regionale, nuovi orizzonti

Recentemente si è parlato sui media di Ptr – il nuovo strumento di pianificazione urbanistica regionale che sostituerà la vecchia, ancora in vigore, detta “Pianificazione strategica territoriale”, facente capo alle Città Metropolitane – di aree strategiche, in riferimento alla zona dell’Entella e al tanto atteso e mai realizzato prolungamento di viale Kasman, di conurbazione costiera. Il Ptr è uno strumento che rivoluzionerà il mondo dell’urbanistica e, per capire meglio cosa ci aspetta come cittadini soggetti delle ricadute del cambiamento che investirà le modalità di cura degli assett territoriali, abbiamo chiesto a Enrico Piazze, assessore all’urbanistica e demanio del comune di Lavagna, di illustrarci il quadro generale.

“Il Ptr è lo strumento più alto, dà gli indirizzi della direzione in cui si vuole andare, in sintesi. Esso va letto insieme alla legge urbanistica regionale, recentemente modificata, all’interno della quale sono stata introdottti il Piano delle Infrastrutture e dei Servizi (Psi) e il Piano Urbanistico Locale (Pul)”, introduce l’argomento Piazze. Inoltre, occorre aggiungere che il Ptr fa sue tutte le istanze derivanti dalla fine del settenato europeo, che sono andate ad innervare il Ptr (in termini, per esempio, di concetti di sostenibilità, conversione ecologica, rispetto delle risorse). “Il Ptr analizza vie di comunicazione, risorse, territorio boscato (in Liguria al 90%); rileva squilibrio tra entroterra e costa, sulla quale si sono concentrate tutte le atttività”.

Il Ptr definisce tre macrocategorie: costa/città /entroterra ed individua cosa sono: per esempio Genova è classificata come città; Chiavari con Lavagna, Sestri Levante e Cogorno sono definiti come conurbazione costiera, cioè una via di mezzo. “Non sono città perché non c’è una completa saturazione urbana (viceversa città è definita Rapallo), ma è invece presente la costa, quindi gli elementi del turismo, delle spiagge. A queste classificazioni corrispondono dei comportamenti che si devono avere”. Il Psi deve essere elaborato da parte delle città, delle conurbazioni costiere e dalle valli urbane; quest’ultime sono i luoghi dell’entroterra che forniscono servizi (concentrati o diffusi) e che, secondo quando indica il Ptr, vanno sviluppate.

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