Durante la notte sarebbe dovuto rimanere presso la sua abitazione per disposizione di un giudice, ma alcuni fotogrammi lo hanno immortalato mentre danneggiava a colpi di mazza la porta di un’abitazione. Per questi motivi i carabinieri della stazione di Santo Stefano Magra hanno arrestato un 44enne della Val di Magra, resosi responsabile della violazione delle prescrizioni relative alla misura cautelare cui era sottoposto.
In particolare l’uomo non poteva lasciare il territorio del comune di residenza a seguito di fatti risalenti a gennaio dello scorso anno, quando un colpo di fucile era stato esploso a pochissima distanza da due carabinieri di una pattuglia della Radiomobile di Sarzana, impegnati in un posto di controllo alla circolazione stradale. Per fortuna nessuno di due era stato colpito.