Pigna. È il giorno dell’acqua…- sì preziosa, pura e casta – per dirla alla Francesco d’Assisi. Di quella da convogliare negli acquedotti fino alle famiglie e alle imprese, e pure di quella da imbrigliare nei torrenti per evitare disastrose alluvioni. Proprio perché siamo in autunno, partiamo proprio dalla messa in sicurezza dei corsi d’acqua. In questo ambito, nella provincia di Imperia, scrive Angelo Verrando, giornalista e scrittore abitante a Pigna, c’è fame e sete di interventi mirati ed efficaci contro le devastazioni. Perché c’è arretratezza, cominciando proprio dalle risorse economiche con bilanci comunali asfittici, finanziamenti regionali con il contagocce, programmazione territoriale quasi assente, una scarsa considerazione generale.
Le esperienze a confronto sull’acqua, dalla progettazione alla concreta realizzazione dei progetti, sarà il motivo conduttore dell’incontro ospitato a Pigna l’11 ottobre (dalle ore 10), nel quale si parlerà di “buone pratiche” con il sindaco Roberto Trutalli in nome dei piccoli borghi alpini; con un rappresentante del Parco naturale delle Alpi liguri per dibattere sulla riduzione dei consumi delle risorse nelle attività economiche di montagna; con un esponente di Agrigeo21 sul ruolo delle risorse idriche per la tutela e riqualificazione del territorio.