Genova. «La carenza dei camici bianchi in Liguria riguarda anche gli specialisti in medicina dello sport, i quali rilasciano il certificato medico sportivo ai nostri atleti che svolgono attività a livello agonistico. In diverse realtà territoriali liguri vi è una scarsità di strutture esterne convenzionabili che possano affiancare le attività delle Aziende Sanitarie Locali e che, in ogni caso, comporterebbero un’ulteriore spesa per l’atleta». Questo il commento dei consiglieri della Lega Mabel Riolfo e Brunello Brunetto, presidente della II commissione salute e sicurezza sociale.
«A titolo esemplificativo, in un’Asl ligure la prima visita medico sportiva risulta prevista per il prossimo 29 dicembre con evidenti e conseguenti gravi disagi e criticità. E’ quindi necessario che l’attività agonistica dei liguri sia facilitata, anche con una maggior celerità delle visite. Pertanto, abbiamo presentato un’interrogazione al fine di conoscere le tempistiche con le quali i certificati medici sportivi per attività agonistica sono rilasciati dalle varie Asl della Liguria e se sia possibile estendere a medici con titoli equipollenti le attività di visita medica per il rilascio degli stessi», concludono Riolfo e Brunetto.