Vado Ligure. Deposito Gnl e l’ampliamento della concessione richiesta da Reefer con investimenti per 68mln di euro rappresentano due opportunità di sviluppo e lavoro per il comprensorio portuale. Tuttavia da parte dei sindacati di categoria si chiede chiarezza, con riferimento alle effettive opportunità occupazionali e, soprattutto, sulle condizioni lavorative delle stesse maestranze, sul fronte contrattuale e della sicurezza.
“Quanto al deposito Gnl bisogna ancora capire la sua fattibilità e quale sarà il suo possibile impatto per il territorio, anche sotto il profilo di posti di lavoro. Auspichiamo che le organizzazioni sindacali e gli stessi lavoratori del porto possano essere coinvolte nei processi di cambiamento della realtà portuale” spiega Alessio Negro, responsabile porti per la Filt-Cgil savonese.