Vallecrosia. «Sono sorpreso da quanto ho potuto leggere negli articoli usciti in questi giorni in merito alla riqualificazione di via Don Bosco. Il mio intervento vuole essere chiarificatore e scaturisce da preoccupanti inesattezze riportate nei suddetti articoli», afferma Marco Calipa, capogruppo di maggioranza del gruppo consiliare “Cittadini in comune” , che prosegue: «Il progetto nasce dalla volontà di questa amministrazione di mettere in sicurezza il transito nel marciapiede di ponente, in particolare la parte più a nord verso la via Romana, nel quale le alberature esistenti impedivano il transito sia di pedoni che, soprattutto, di passeggini o sedie a rotelle obbligando al transito lungo la carreggiata».
«Il nostro gruppo, di conseguenza, si è speso per coordinare tale intervento con altri, vedi il parcheggio della zona ricompresa fra la via Aurelia e la ferrovia, ricreando un perimetro urbano tale da poter richiedere i fondi previsti per progetti di rigenerazione urbana. Questo ha permesso l’amministrazione di munirsi di un progetto più ampio che poteva riqualificare l’intera via don bosco in coordinazione con il progetto per il recupero della vecchia Villa Comunale posta al centro della medesima strada ed, infine, l’interconnessione con la via Aurelia, la nuova rotonda e l’innesto con l’area di parcheggio posto al margine della farmacia dottor Goso».