Genova. Oltre l’80% degli impianti su scala nazionale e quasi il 90% in Liguria: i numeri dello sciopero proclamato dai benzinai EuroGarages a marchio Esso, conclusosi alle 7 di oggi, venerdì 21 ottobre, parlano di un’adesione massiccia che ha interessato la quasi totalità dei 1.200 gestori interessati, a testimonianza della gravità della situazione e dell’urgenza delle richieste sollevate da Faib Confesercenti, Fegica e Figisc.
Come è noto, le associazioni contestano ad EuroGarages il mancato rinnovo del contratto scaduto ormai due anni fa, nel 2020, che prevede margini irrisori per i gestori, di appena 2,5 centesimi ogni litro di carburante erogato e del tutto insufficienti al sostentamento economico delle attività, a maggior ragione dopo l’esplosione che i costi dell’energia hanno conosciuto negli ultimi mesi.