Altre News

“Polo del Soccorso” di Loano, la minoranza: “A rischio l’operatività della protezione civile, il sindaco ci ripensi”

“Polo del Soccorso” di Loano, la minoranza: “A rischio l’operatività della protezione civile, il sindaco ci ripensi”

protezione civile loano

Loano. “L’iniziativa di premiare il comitato della Croce Rossa di Loano concedendo loro più spazi a fronte di un investimento importante da parte loro non può che essere ammirevole. Quello che ci lascia perplessi sono le modalità con cui questa operazione avviene e i principi fondanti su cui si basa, andando a far condividere realtà, che in caso di emergenza devono avere tutte un’autonomia di gestione”. Lo afferma, in una nota, Luana Isella, capogruppo di minoranza di Nuova Grande Loano, commentando il trasloco della Cri di Loano nella “Palazzina delle associazioni” di via Magenta. L’edificio già ospita i volontari di protezione civile, l’Associazione Carabinieri e i Radioamatori: con l’arrivo dei volontari, si verrà a costituire un “Polo del soccorso” in cui si accentreranno tutte le realtà impegnate in prima linea in caso di emergenza.

Una prospettiva che, tuttavia, non convince troppo la minoranza: “Un conto è l’emergenza sanitaria, la chiamata al 118 che ogni cittadino è abituato a fare e che trova nel comitato Cri una risposta professionale ed immediata – afferma ancora Isella – un conto sono le allerte meteorologiche, gli incendi boschivi e tutto ciò che comporta un’emergenza da rischi naturali, ove il nostro gruppo intercomunale in sinergia con l’Associazione Radioamatori, il Soccorso Alpino e l’Associazione Nazionale Carabinieri hanno dato prova in questi anni di essere pronti ed attivi a fronteggiarle. La palazzina di via Magenta, destinata al polo del soccorso, dal 2014 è sede del Centro Operativo Misto (Com) di protezione civile, che in caso di emergenza di protezione civile sovracomunale è attivata direttamente dalla Prefettura di Savona, e dal 2017 è sede del Coc, ovvero Centro Operativo Comunale che viene attivato in caso di allerta metereologica arancione, e comunque quando il servizio di protezione civile lo ritiene. Queste due sedi hanno necessità di avere spazi dedicati e pronti all’uso in caso di evenienza. Fino a qualche mese fa lo erano, oggi non più”.

» leggi tutto su www.ivg.it