Genova. Porre urgentemente in essere, in sede di Conferenza delle Regioni e di Conferenza Stato-Regioni, iniziative finalizzate a rimodulare al ribasso in maniera significativa l’aumento a 3.377,50 euro del canone nazionale dovuto quale corrispettivo per l’utilizzazione di aree e pertinenze demaniali marittime da parte di associazioni senza scopo di lucro. È quanto chiede un ordine del giorno presentato dal capogruppo di Forza Italia Claudio Muzio, sottoscritto da tutti gli altri capigruppo e approvato all’unanimità nel corso della seduta di Consiglio Regionale di ieri.
“L’aumento esponenziale dei canoni dovuti dalle associazioni senza scopo di lucro, tra cui quelle di pesca sportiva e ricreativa, rischia di mettere in gravissima difficoltà queste realtà, che costituiscono anche per la Liguria un importante patrimonio e presidio sociale, da tutelare e preservare, anche in ragione della custodia delle tradizioni locali che esse garantiscono e promuovono”, dichiara Muzio.