Santo Stefano al lavoro per la costituzione di una comunità energetica rinnovabile, vale a dire un’associazione formata enti locali, aziende, cittadini che decidono di produrre e condividere energia da fonti rinnovabili. In particolare, il Comune ha affidato alla società Leganet un incarico che prevede uno studio preliminare, la costituzione e l’avvio della comunità energetica, la costruzione del portale di comunità. Portale sul quale, spiega la determina di affidamento, “sarà visibile l’apporto positivo che la comunità energetica realizza nei confronti dell’impronta di Co2, con l’evidenziazione della riduzione dell’impatto e dell’equivalenza degli alberi piantati. Una sezione specifica riporterà formazione e informazione per il consumo consapevole ai fini del contenimento energetico e del migliore utilizzo possibile degli strumenti offerti dalla comunità”. L’affidataria Leganet coordinerà la comunità energetica per sei mesi dall’avvio, salvo proroghe.
“Il Comune di Santo Stefano – si legge ancora – vuole utilizzare lo strumento della comunità energetica rinnovabile per attenuare gli effetti negativi della crisi energetica in atto e favorire la transizione energetica del Paese con azioni sinergiche e strutturali sul suo territorio di competenza, assumendo allo scopo il ruolo di ‘prosumer’ (produttore e consumatore, ndr) e facendo, quindi, parte degli attori principali e promotori delle comunità energetiche nel proprio territorio”.