Liguria. “E’ stato accolto, anche se in modo più vago rispetto alla mia formulazione originaria come ho avuto modo di rimarcare nel mio intervento, l’ordine del giorno che ho presentato alla Camera durante la discussione del decreto ex Ilva in cui ho chiesto che vengano sostenuti oltre gli stabilimenti di Acciaierie d’Italia anche le aziende dell’indotto, come Sanac che ha presenza anche a Savona attraverso la destinazione di una quota del fondo di garanzia per le PMI”. Così spiega la deputata ligure del Partito Democratico Valentina Ghio dopo l’approvazione con riformulazione alla Camera del suo Ordine del giorno durante la discussione del Decreto ex Ilva.
“Vigileremo sull’attuazione di questo Ordine del giorno – conclude Ghio – consapevoli che oggi abbiamo discusso un decreto che non fa passi avanti sostanziali sulle questioni aperte nel dossier Acciaierie d’Italia”, aggiunge la deputata.