Santo Stefano, Arpal effettuerà misure fonometriche in contraddittorio con Spinelli

Santo Stefano, Arpal effettuerà misure fonometriche in contraddittorio con Spinelli

Veduta della piana tra Santo Stefano e Vezzano e del retroporto

Il Comune di Santo Stefano ha affidato ad Arpal un incarico per la realizzazione di misure fonometriche in contraddittorio con la ditta Spinelli per la verifica del rispetto dei limiti acustici delle attività svolte dalla dita nel sito intermodale container nel retroporto santostefanese. Per l’attività è stata già effettuata nei mesi scorsi una Valutazione integrata ambientale, elaborata dalla Società Ambiente su incarico del Comune, che ha prodotto l’avvio, da parte dell’Area tecnica Ambiente e Suap dell’ente, di un procedimento per accertamento di superamento dei limiti acustici. Successivamente il Gruppo Spinelli ha prodotto le proprie controdeduzioni rispetto alla Via elaborata dalla Società Ambiente per il Comune, presentando in seguito anche una sua Valutazione di impatto acustico. Così l’Area Ambiente e Suap del Comune ha interpellato Arpal per il rilascio di un parere sulle due Valutazioni di impatto acustico – quella realizzata per il Comune e quella fatta dalla Spinelli. Ma la risposta pervenuta all’ufficio dall’Agenzia per l’ambiente “sostanzialmente rileva discrepanze nelle due documentazioni di impatto acustico, difficili pertanto da paragonare – si spiega nella determina comunale con cui, come detto, sono state affidate ad Arpal misure fonometriche – , e comunica la decisione di fornire un parere tecnico in merito alla valutazione di impatto acustico presentata dalla ditta, nella quale la stessa dichiara sotto la propria responsabilità e in modo univoco le condizioni di esercizio e le aree di lavoro”; l’Area Ambiente e Suap ha dunque ritenuto opportuno, “in questa fase, effettuare delle misure fonometriche in contraddittorio con la ditta”. Rilevazioni di cui come detto si occuperà Arpal, che chiede che l’ente comunale collabori con il personale dell’Agenzia, spiega ancora la determina, al fine di “definire i punti di misura, considerata la conoscenza del Comune della struttura urbanistica del territorio; definire preventivamente un protocollo tra Comune, Arpal e ditta Spinelli srl per la conduzione tecnica ed organizzativa del contraddittorio; presenziare all’interno della ditta al fine di verificare le effettive attività e le condizioni di esercizio degli impianti; redigere un verbale condiviso tra tutte le parti interessate (ditta, Comune e Arpal) al termine del contraddittorio”.

 

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