È un Leonardo Semplici che commenta con amarezza in conferenza stampa il primo ko del suo Spezia, caduto al Mapei Stadium per 1-0 contro il Sassuolo. “C’è dispiacere perché sapevamo di giocare con una squadra di grande valore ma abbiamo fatto un gran primo tempo, dove abbiamo messo in difficoltà l’avversario”, spiega il tecnico spezzino, prima di affrontare le note dolenti. “Nella ripresa sono venuti fuori i valori del Sassuolo, anche individuali, ma abbiamo sofferto da squadra e abbiamo un po’ regalato l’occasione da rigore. Ma non ci siamo disuniti, abbiamo provato a ribattere colpo su colpo e ci abbiamo provato fino alla fine, con anche le occasioni di Nzola e Cipot. La squadra ci crede, propone, sono stato sorpreso dall’espressione dei ragazzi. Dopo 16-18 allenamenti aver trasmesso certi concetti mi fa piacere. Siamo venuti sul campo di una squadra che è abituata a competere per altri traguardi e abbiamo fatto una partita buona per tanti minuti. Spero sia di buon auspicio”.
Da rivedere lo Spezia in occasione del gol subito, con un rigore ‘regalato’ e che poteva essere evitato: “Dispiace ma nel calcio capita. In quell’occasione potevamo parlare di più tra noi, potevamo evitare certe cose ma fa parte del gioco. Il rigore e il resto, queste cose sono accadute. Ripeto, la cosa che mi è piaciuta è la personalità e come si è espressa la squadra, creando presupposti per fare la gara propositiva. Ci abbiamo creduto fino alla fine”.