Ventimiglia. Una mamma e le sue due figlie adolescenti sono state soccorse questo pomeriggio a Ventimiglia alta per intossicazione da monossido di carbonio. L’emergenza è scattata dopo le 17, quando i vigili del fuoco sono intervenuti, unitamente al personale medico del 118, a fronte della chiamata d’emergenza proveniente da un appartamento del centro storico. Stando a quanto si apprende, all’arrivo dei soccorsi le donne presentavano giramenti di testa.
A causare l’incidente domestico sarebbe stato il malfunzionamento della canna fumaria dell’impianto di riscaldamento che, a causa del forte vento, riportava indietro i fumi da monossido, inodori e incolori. Una volta bonificato l’alloggio è stato ritenuto agibile. Tutte e tre le ferite, in buone condizioni di salute, sono state trasferite in ambulanza per accertamenti all’ospedale Saint Charles di Bordighera, dove la loro situazione è stata valutata dai medici che potrebbero eventualmente indirizzare le pazienti verso il centro grandi ustionati Villa Scassi di Genova a scopo cautelativo. A rilevare l’accaduto sono sopraggiunti i carabinieri.