Catania. Questo Bogliasco non muore mai. Seppur difficilissimo, il sogno salvezza dei ragazzi allenati da Daniele Magalotti resta vivo.
L’11-11 maturato nello scontro diretto in casa del Nuoto Catania potrebbe sembrare, classifica e calendario alla mano, quasi una sentenza definitiva sulle velleità di permanenza in Serie A1 di Guidaldi e compagni. A sei turni dalla fine della stagione regolare, infatti, i biancazzurri restano a cinque lunghezze di distanza dai siciliani ma l’andamento della sfida della Scuderi racconta qualcosa di diverso. Ad esempio di come la rassegnazione non risieda nei cuori dei bogliaschini.