Genova. “In occasione della partita tra Genoa e Bari si è verificato l’ennesimo paradosso che ci presenta il mondo del calcio. In un giorno che doveva essere di festa per molte famiglie genovesi lo stadio si è trasformato in una enclave di violenza e illegalità. Ancora una volta si è rivelata la inadeguatezza di diversi aspetti dell’impianto dello stadio di Genova, dove gli operatori di polizia sono costretti ad operare in condizioni che si rivelano in troppe occasioni proibitive”.
Lo scrive in una nota Filippo Nurra, segretario generale provinciale del Siulp, facendo riferimento all’episodio di venerdì sera per cui sono ancora in corso indagini della Digos.