Toirano. Nuovo capitolo della vicenda riguardante l’ampliamento delle cave Torri di Toirano, da tempo al centro di una querelle (anche politica) che coinvolge Comune, Regione e, ora, anche la presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il 4 maggio scorso il Consiglio dei Ministri ha disposto “di rigettare l’opposizione proposta dal sindaco del Comune di Toirano avverso il decreto dirigenziale numero 7209 del 24 novembre 2021 della Regione Liguria, con il quale è stato adottato (sulla base delle posizioni prevalenti) il Provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), concernente il progetto di variante per l’ampliamento del piano di coltivazione e rimodellamento morfologico della cava di calcare “Torri, ita nel comune di Toirano, proposto da Cave Marchisio srl”. Detto in altre parole, la presidenza del Consiglio ha respinto il “no” espresso dal primo cittadino Giuseppe De Fezza all’ampliamento della cava a febbraio 2021.