Genova. La fase due del processo per il crollo del ponte Morandi è cominciata e con lei anche il cambio di passo delle difese con una vera e propria battaglia scaricabarile tra gli imputati su compiti e quindi responsabilità nella strade del 14 agosto 2018.
E’ quanto accaduto già oggi con il primo imputato in aula: Vincenzo Cinelli, superdirigente ministeriale arrivato alla direzione generale vigilanza concessioni autostradali del Mit solo 11 mesi prima della strage. Cinelli guidava una struttura con una dozzina di dirigenti: “Un gruppo molto efficiente anche perché dieci dirigenti su dodici avevano una lunga esperienza con tutta la carriera fatta tra Anas e Mit” un totale di 110 dipendenti diretti.