Dall’ufficio stampa Pro Recco Nuoto e Pallanuoto. Di Daniele Roncagliolo
La Pro Recco fa sua la trasferta di Champions League in Georgia, batte la Dinamo Tbilisi per 9-16 ed è ad un passo dalla qualificazione alla seconda fase con due turni di anticipo: se lo Jug non supererà ai rigori l’Olympiacos nella sfida delle 19, i biancocelesti potranno festeggiare. Dopo un primo tempo in equilibrio, i campioni d’Europa prendono il largo nel secondo e terzo quarto trascinati da un Kakaris immarcabile al centro e da Zalanki a segno tre volte come il greco. Gioia anche per Giglio Rossi, 2004 prodotto del vivaio biancoceleste alla prima rete in Champions League.
Senza Ivovic, Di Fulvio e Hallock, ritorna Aicardi ai due metri. I biancocelesti sono imprecisi in avvio, Del Lungo è miracoloso su Vlahovic ma nulla può su Tankosic che a metà tempo sfrutta la sosta nel pozzetto di Cannella e segna l’1-0. Uomo in più che capitalizza anche Kakaris su assist di Condemi, ma l’equilibrio dura 100 secondi perché Pjesivac si inventa un diagonale dai 7 metri che bacia il palo e si insacca. I ragazzi di Sukno guadagnano una marea di espulsioni con Kakaris e alla sesta, ormai prossimi alla sirena, Cannella non perdona pareggiando i conti (2-2).
La bellissima beduina di Pjesivac dopo appena 25 secondi riporta in vantaggio i georgiani, ma la Pro Recco reagisce e sorpassa: Younger pesca l’incrocio, Rossi alla prima rete in Champions League copia e incolla la prima rete di Kakaris con un tocco al volo sul palo, l’alzo e tiro di Condemi a metà quarto non dà scampo a Razmadze e vale il 3-5. Risultato che cambia ancora a sessanta secondi dalla sirena: l’uomo in più da manuale permette a Kakaris un comodo tocco sotto porta per il +3 che manda le squadre al cambio campo.
Botta e risposta in sei contro cinque in apertura di terzo tempo tra Tkeshelashvili e Fondelli, poi Dzikhtsiarenka accorcia (5-7). Del Lungo nega il meno uno ai padroni di casa e i mancini di Sukno spaccano il match: due volte Zalanki ed Echenique doppiano la Dinamo Tbilisi (5-10). L’ungherese fa tris su rigore conquistato ancora da Kakaris, imprendibile al centro, e chiude il tempo sul +6.
Divario che aumenta anche dopo gli ultimi otto minuti di gioco che la Pro Recco controlla senza problemi chiudendo con la rete di Kakaris del 9-16.
“Alla fine abbiamo vinto facile, ma all’inizio ci siamo trovati un po’ in difficoltà soprattutto in fase offensiva – le parole di Sukno -. Dopo qualche parata del loro portiere abbiamo subito delle controfughe, poi in avvio di secondo tempo abbiamo cambiato marcia e giocato meglio, probabilmente il fatto di aver saltato qualche allenamento ci ha penalizzato”.
Dinamo Tbilisi: Razmadze, Veshaguri, Akhvlediani, Dzikhtsiarenka 1, Tkeshelashvili 1, Vapenski 1, Vlahovic 1, Tankosic 1, Imnaishvili, Magrakvelidze, Malyshau, Pjesivac 4, Gvetadze. All. D. Stanojevic.
Pro Recco: Del Lungo, Iocchi Gratta 1, Zalanki 3 (1 rig.), Cannella 1, Younger 1, Fondelli 2, Presciutti 1, Echenique 2, Condemi 1, Kakaris 3, Aicardi, Rossi 1, Negri. All. S. Sukno.
Arbitri: Milovic (Serbia) e Haentschel (Germania).
Parziali: 2-2, 1-4, 2-5, 4-5.
Superiorità numeriche: DT 5/15, PR 10/18 . Rigori: Pro Recco: 1/1. Usciti per limite di falli: Tkeshelashvili (DT) nel terzo tempo, Presciutti (PR) e Malyshau, Dzikhtsiarenka, Tankosic (DT) nel quarto tempo
Foto Credit Sandic