Liguria. “Il gruppo PD, tanto per cambiare, si erge ad improbabile giustiziere della sanità ligure, tanto per cambiare, con altrettante improbabili dichiarazioni. E, tanto per cambiare, allarmismo, strumentalizzazione delle informazioni, omissione di dati, sono gli ingredienti del cocktail del giorno. Se non ci si preoccupasse delle persone, dei liguri, sarebbe da non dar seguito a certe affermazioni, ma visto il tema così delicato proviamo a spiegare ancora una volta, più a loro che ai cittadini, la realtà dei fatti, punto per punto…tanto per cambiare”. Lo fa sapere, in una nota, il gruppo in Regione “Lista Toti”.
“Partiamo dai numeri – spiegano -. Il primo tema da loro affrontato è quello di chi rinunci a curarsi, della spesa, del bilancio, alla carenza di organico e, provano col carico, degli “ospedali non realizzati”. Ovviamente omettono “piccoli” dettagli a loro scomodi, come il fatto il Pd abbia chiuso alcune strutture, mentre la nuova giunta ne ha previste 3 – Felettino, Taggia ed Erzelli – oltre ai nuovi Galliera e monoblocco del Santa Corona; o come, nonostante in tutta Italia vi sia difficoltà a reperire infermieri e specialisti, tra 2019 e 2023, il numero degli infermieri è aumentato, mentre il dato che riferiscono ai medici specialisti (-800) corrisponde esattamente alle assunzioni in programma per il biennio 2023/24. Non che non si voglia riconoscere le difficoltà di reperimento del personale, la trasparenza, noi, la abbiamo sempre mantenuta. Ma almeno riconoscere il lavoro svolto, l’avvio di concorsi che nell’ultimo anno hanno prodotto 1800 assunzioni tra infermieri ed Oss e la predisposizione di nuovi bandi. Senza dimenticare la stabilizzazione di centinaia di addetti”.