Andora. In occasione della Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Ministero della Cultura, la Soprintendenza, il Comune di Andora e l’Università di Genova, organizzano per sabato 28 settembre, alle ore 10:30 e alle 15.00, una apertura straordinaria del cantiere di scavo del complesso monumentale di Borgo Castello interessato dal progetto “Ricordare il passato per costruire il futuro” che prevede la rigenerazione dell’antico abitato. Gli scavi archeologici sono la premessa indispensabile per la conoscenza del borgo, oggi abbandonato, che verrà riportato in vita e svolgerà un ruolo fondamentale per la comunità con scopi residenziali, ricettivo turistico, culturali, sociali e artigianali. Sono inoltre previste opere di completamento e restauro conservativo del Paraxo che diverrà un centro espositivo. Un progetto all’avanguardia che vedrà anche l’utilizzo della realtà virtuale aumentata nell’ambito della promozione culturale.
Un’occasione unica per i visitatori che, guidati dagli archeologi della Soprintendenza, dell’Università e della ditta che sta effettuando le ricerche, potranno vedere in anteprima gli scavi archeologici e i resti degli antichi edifici riportati alla luce rimuovendo terreno e materiali che si erano accumulati nei secoli. Il pubblico potrà scoprire l’antico abitato, crocevia di strade, ove sorgevano edifici di cui si conosceva l’esistenza grazie al Catasto Napoleonico e le cui rovine raccontano molto della vita quotidiana, delle varie modifiche e usi a cui erano destinati.