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Sommariva presidente Gruppo Spinelli, Peracchini: “Profonda amarezza”. Lega: “Cadono ultimi veli su intenzioni sinistra”

Sommariva presidente Gruppo Spinelli, Peracchini: “Profonda amarezza”. Lega: “Cadono ultimi veli su intenzioni sinistra”

Peracchini e Sommariva

La nomina di Mario Sommariva, recentemente dimessosi dalla guida dell’Adsp del Mar ligure orientale, alla presidenza del Gruppo Spinelli non ha mancato di accendere la polemica politica.“Eravamo rimasti sorpresi dalla decisione improvvisa del presidente Sommariva di lasciare la guida dell’Autorità di sistema portuale. Ora che abbiamo scoperto i suoi ‘motivi personali’ il sentimento è mutato in profonda amarezza”, ha commentato in una nota il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini. “La fretta di abbandonare il nostro porto prima che sia indicato il suo successore – aggiunge il primo cittadino del capoluogo – appare come l’ennesima mossa della sinistra di piazzare i suoi uomini ai vertici delle società del Gruppo Spinelli. Dopo il membro della direzione nazionale del Pd David Ermini al timone della holding di famiglia del terminalista, ora sarebbe il turno dell’ex segretario della Filt Cgil a capo del gruppo. Sembrerebbe una mossa irrispettosa orchestrata dalla sinistra, a scapito della collettività e dell’economia spezzina e ligure che di fatto ha lasciato il nostro porto privo di una guida, un modus operandi che non ci stupisce”.

C’è poi l’intervento della senatrice Stefania Pucciarelli: “La notizia della nomina di Mario Sommariva alla presidenza del Gruppo Spinelli fa cadere gli ultimi veli sulle reali intenzioni della sinistra – afferma la senatrice spezzina della Lega -. Il presidente – voluto proprio da Andrea Orlando – abbandona il porto della Spezia dall’oggi a domani proprio nel momento di maggior bisogno. Eppure aveva sbandierato ai 4 venti che era stato costretto alle dimissioni per motivi personali, che ora comprendiamo bene: motivi con molti zeri. Dall’ex segretario Filt-Cgil ci saremmo aspettati – e gli operatori si sarebbero aspettati – un atteggiamento diverso e più rispettoso dell’autorita portuale e della cosa pubblica. Forse è questo il modo in cui il suo mentore Andrea Orlando intende sulla gestione pubblica dei porti? Prima David Ermini, oggi Sommariva alla corte di Spinelli col Pd che lo accusa di essere ‘il corruttore’. La solita doppia morale in cui sguazzano Orlando e la sua accozzaglia”.

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