Da Giovanni Giardini, Nicola Orecchia, Mirko Bettoli, Antonio Bertani, Alessandro Calcagno, consiglieri comunali in Chiavari
Noi, Consiglieri di minoranza, veniamo definiti dal Sindaco Messuti “miopi”, quando non si
accorge che sul progetto di Piazza del Buono lui dimostra la sua “cecità” nel senso di
incapacità di vedere, comprendere e saper valutare, forse solo per presunzione o
cocciutaggine, “il costo” dell’opera stessa.
Noi vogliamo capire il valore economico delle opere indicate negli elaborati e il motivo per
cui la spesa complessiva dell’opera è cresciuta di ben 200.000,00 € (da 650.000,00 a 850.000,00 €).
Cerchiamo solo chiarezza.
Vogliamo vedere se gli importi sono stati desunti dal Preziario Regionale delle opere edili,
oppure, in alternativa dal Listino Dei (sono 6, ognuno dedicato a uno specifico ambito di
applicazione).
Il primo Cittadino sarà edotto sul tema, avendo la delega all’Urbanistica e avendo dichiarato
in Consiglio Comunale che l’importo dell’opera è quantificato in 690.000,00 € (oltre alle spese
progettuali), anche per scelte (di materiali) che lo hanno coinvolto in prima persona.
Quindi, a nostro parere, se si riesce a diminuire i costi, in parallelo diminuiscono anche i
valori dell’Iva e le parcelle dei vari professionisti.
Il fine è quello di vedere se con il risparmio ottenuto con una progettazione meno onerosa,
che complessivamente ammonta a 850.000,00 € si potrebbero impegnare meno risorse
comunali, in prima battuta e ottenere con la differenza di costi nuovi fondi per il sociale.
Abbiamo ben presente il valore dell’opera in Piazza del Buono dal punto di vista proprio
del sociale, il lavoro assiduo e costante di Don Alberto Gastaldi in quelli di Ri.
Noi parliamo solo di “Costi’.
Bisogna valutare se i materiali impiegati possano essere sostituiti con altri che comportino
una minore spesa, pur ottenendo lo stesso risultato di prestazione sia edile che estetica.
Il compito di una Amministrazione è quello di gestire in modo oculato le risorse economiche
che sono di tutti i cittadini.
Per avere i chiarimenti necessari, come ci è stato suggerito dal Presidente del Consiglio nei
suoi concitati interventi, durante la seduta del 24 settembre, presenteremo una richiesta di
accesso agli atti per avere tutta la documentazione relativa al progetto ed in particolare
quello che riguarda i suoi contenuti economici.
Protocolleremo, altresì, una richiesta di Commissione Consigliare.