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Giampedrone ringrazia Toti e lancia Bucci: “Sempre stato il miglior candidato. Orlando lo conosciamo bene, non mi pare abbia raggiunto risultati tangibili malgrado i ruoli ricoperti”

Giampedrone ringrazia Toti e lancia Bucci: “Sempre stato il miglior candidato. Orlando lo conosciamo bene, non mi pare abbia raggiunto risultati tangibili malgrado i ruoli ricoperti”

Presentazione lista "Liguria vince" per Bucci alla Spezia

Presentata questa mattina nei locali dell‘Nh Hotel la lista “Bucci presidente-Vince Liguria”, che avrà come capolista Giacomo Raul Giampedrone, assessore regionale uscente con deleghe alle Infrastrutture, Protezione civile, Difesa del Suolo e Ambiente. Con lui si presenteranno alla tornata elettorale del 27-28 ottobre i candidati Anna Rosa Caruso, Gerardo Ambrosini, Sara Viola, Ivano Barcellone.  “Questa è una lista caratterizzata da grande coerenza ed esperienza amministrativa. Siamo la vera espressione dell’anima civica determinante per la vittoria del centrodestra”. Così Giacomo Raul Giampedrone nel suo intervento: “Marco Bucci ha dimostrato di essere un grande amministratore, è il simbolo delle cose fatte ed è un uomo che, anche di fronte ai problemi della vita, grazie ai positivi benefici delle cure per la sua salute, ha deciso convintamente di intraprendere questo percorso. È il miglior candidato da sempre, dal minuto dopo le dimissioni di Toti, ma abbiamo dovuto attendere che sciogliesse la sua riserva. Nelle prossime settimane verrà alla Spezia e sono certo che sentirà forte la nostra vicinanza, per sostenerlo anche quando sarà presidente con il nostro programma amministrativo”. Giampedrone ha quindi rivolto il ringraziamento “all’ex presidente Toti: sono orgoglioso di tutto il lavoro fatto in questi nove anni, che rivendico con forza, anche per tutti gli alleati. Ci siamo sempre presi la responsabilità di governare e abbiamo cambiato in meglio la Liguria avviando un percorso di crescita in ogni settore che non deve essere interrotto ma va portato avanti per i prossimi cinque anni”. Sugli avversari e sugli alleati le parole di chiosa: “Qui conosciamo bene il candidato presidente del centrosinistra e di grandi risultati tangibili non ne ho visti nonostante gli importanti ruoli ricoperti. Forse ha più presa in territori dove non è conosciuto. Sul Felettino c’è da tenere in conto anche la responsabilità della sinistra e di quelle amministrazioni che hanno governato tanti territori fino al 2015. Nove anni contro 50 anni, se permettete.. Ultima cosa sui nostri alleati: voglio dire che saremo determinanti. Ho visto movimenti nelle ultime settimane che non sono figli della coerenza. Qua ci sono civici che erano e sono rimasti civici. E aggiungo: qui non si corre per un consiglio comunale, questa elezione è particolare e si viaggia sui quorum e sulla capacità attrattiva lista. L’ 80% di chi corre non corre per un obiettivo vero, bisogna sceglier liste che poi davvero possono andare a rappresentarci perché in politica i numeri sono importanti. Se questa lista ha una caratteristica credo sia quella della presenza amministrativa su cui abbiamo fondato la nostra attività”.

Non a caso Giampedrone ha sottolineato l’importanza dell’anima civica della coalizione di centrodestra per arrivare alla vittoria elettorale: “Sono convinto che sia determinante – ha rivendicato l’assessore uscente – come lo è stata nel 2015. Se faremo un buon risultato, come penso, potremo garantire anche rispetto ai partiti la continuità della linea amministrativa degli ultimi nove anni, per concludere tutto il lavoro che abbiamo portato avanti. In primis, il nuovo ospedale Felettino: il prossimo mandato dovrà essere quello della sua realizzazione, costi quello che costi. Per questo verrà nominata una struttura commissariale così da seguire l’iter passo dopo passo, con grandissima attenzione”. Tra i risultati rivendicati, “il grande lavoro sulle strade secondarie a supporto degli Enti locali, con grande tempestività – prosegue Giampedrone -. Questo è stato possibile grazie al nostro sistema di Protezione civile che nove anni fa era inesistente e oggi è invece all’avanguardia, un fiore all’occhiello a livello nazionale. Questo significa aver saputo investire più di un miliardo di euro per aumentare la resilienza del territorio, quindi per la prevenzione. Oggi la nostra provincia è più sicura, la Liguria tutta è più sicura di nove anni fa grazie a tante opere realizzate di difesa a mare della costa, di messa in sicurezza dei corsi d’acqua o di frane. Fermare questo lavoro determinerebbe un danno per il territorio. C’è poi la partita delle infrastrutture, che vede alla Spezia una serie di investimenti mai visti nel passato. A partire delle Aurelie, abbiamo rimesso in linea l’opera con tre appalti e cantieri che oggi sono tutti avviati. Non abbiamo perso un minuto per ricucire il territorio. E pochi giorni fa abbiamo firmato la messa a terra di altri 22 milioni di euro per interventi sulle strade secondarie con progetti esecutivi pronti per avviare subito i lavori”. “Penso che i risultati raggiunti siano tanti e che questa squadra – ha concluso Giampedrone – potrà dare a Bucci un contributo fondamentale nella sua linea amministrativa”.

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