La Spezia. Ha udito uno scricchiolio simile al vetro che si graffia e ha visto la venatura. Troppi elementi pericolosi colti dall’occhio dell’ingegnere e professore che, questa mattina mentre faceva lezione ad una quinta del Capellini Sauro, ha dato l’allarme: un’azione che ha permesso agli studenti di mettersi in salvo senza conseguenze. Si è svolto tutto in pochissimi secondi: il professore Giorgio Boni ha gridato e mentre i ventitré ragazzi erano già in sicurezza, il controsoffitto è crollato dalla parte centrale travolgendo alcune postazioni del laboratorio.
Questo il racconto di quanto successo ieri mattina a La Spezia, dove il contro soffitto di un’aula dell’istituto Capellini è crollato all’improvviso, cadendo sulle postazioni dove, fino a pochi instanti prima, gli alunni stavano seguendo la lezione.