Genova. Anche la moglie dell’ex patron della Qui! Group Gregorio Fogliani ha scelto di patteggiare con i pm per il crac dell’azienda di buoni pasto che ha travolto centinaia di piccoli creditori e una quindicina di aziende.
Questa mattina Luciana Calabria, assistita dall’avvocato Paolo Genovese, ha ufficializzato l’accordo con la procura. Per lei un patteggiamento di un anno e dieci mesi di reclusione (sotto la soglia della sospensione condizionale della pena) e una confisca da un milione e seicentomila euro. Esclusi dalla confisca i gioielli sequestrati e una delle ville di Forte dei Marmi (le altre due, del valore di due milioni e mezzo di euro ciascuna, sono state confiscate a Fogliani).