Sarà la Lunigiana ha rappresentare l’Appennino tosco-emiliano alla finale nazionale di Upvivium, concorso enogastronomico a km zero tra le Riserve della biosfera Mab Unesco italiane. E’ stata infatti la squadra del Podere Conti di Filattiera con gli “Scrigni di agnello di Zeri affumicato” ad aggiudicarsi la finale territoriale, che ha visto la compagine lunigianese confrontarsi con quelle di Garfagnana (Osteria Le Verrucole), l’Appennino modenese (La Zucca Pret a Magner), Appennino parmense (Agriturismo Agrichef) e Appennino reggiano (Ristorante K2) e infine essere premiata dal verdetto di una giuria tecnica composta dalla presidente e da due membri dell’Associazione insegnanti di cucina italiana (Aici). “La giuria, oltre alla qualità dei prodotti e l’impiattamento, è rimasta particolarmente colpita dal calore e l’accoglienza ricevuta da tutte le squadre, che hanno saputo raccontare i sapori del piatto con dedizione, valorizzando le imprese fornitrici delle materie prime a km 0 e la bevanda di accompagnamento”, evidenziano dalla Mab dell’Appennino tosco-emiliano, nella quale, ricordiamo, da qualche anno, con l’ingresso del Comune di Luni, è entrato anche lo Spezzino.
La finale nazionale si terrà il 12 novembre, ospitata dalla Riserva della Biosfera della Sila, che sarà a sua volta tra i finalisti come anche le riserve Isole di Toscana, Monte Grappa, Delta Po e Alpi Ledrensi e Judicaria. Le sei squadre proporranno i piatti con cui hanno vinto la fase locale, sottponendoli a una giuria tecnica composta dall’Associazione Cuochi di San Giovanni in Fiore. Sede dell”evento sarà la sede del Museo d’Arte del Bosco della Sila a Sorbolo San Basile, in provincia di Cosenza.