Il Comune implementa la videosorveglianza in zone “ad alta criticità” di Sarzana

Il Comune implementa la videosorveglianza in zone “ad alta criticità” di Sarzana

Sottopasso via del Murello

Il Comune di Sarzana ha affidato alla ditta Bagnone Snc l’implementazione di videosorveglianza in due aree della città individuate come “ad alta criticità”. Si tratta infatti della zona del centro sociale Barontini a Crociata e il sottopasso di via Chiavica/via San Bartolomeo alle spalle delle Poggi Carducci. “La videosorveglianza – si legge nell’atto della dirigente Benassi – aiuta a tutelare i beni comuni e la sicurezza delle persone, individuando in via preventiva possibili situazioni di rischio, aiuta a prevenire fatti criminosi agendo come deterrente, fornendo dati rilevati nei luoghi ove avvengono, sorvegliando in presa diretta zone che di volta in volta presentano particolari elementi di criticità o in concomitanza di eventi rilevanti per l’ordine e la sicurezza pubblica e, quindi, la finalità principale degli impianti di videosorveglianza è quella di garantire la sicurezza e il monitoraggio di aree specifiche”. Per il progetto di ampliamento il Comune ha stanziato complessivamente 39.792 euro.

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