Tutta la Curva ricorda Renato Dainese a due anni dalla scomparsa. “Sono già passati due anni… Renato Dainese sempre con noi…”, si apre così l’intervento della Curva, che poi risale con la memoria a quasi quarant’anni fa: “La salvezza di Voghera alle spalle, conquistata con le unghie e con i denti… in un’estate lontana, quella del 1985, ma sembra ieri… un presidente chiacchierato ma osannato da noi ultras costruisce la formazione leggendaria, lo Spezia 1985/86… mister Carpanesi detta gli acquisti per una squadra da sogno… il Picco parte in sordina ma la vittoria ad Asti scalda i cuori… Torres e Savona in casa, poi l’invasione di Chiavari… i fanti della Curva da piccolo manipolo divengono fantastica moltitudine…”.
Una scomparsa, quella di Dainese, per la quale “il dolore immenso di una tifoseria intera, si mescola a un caleidoscopio di ricordi”, sottolineano dalla Curva, che prosegue il viaggio nei ricordi: “Il casino societario e tu come i nostri eroi rimani a lottare senza stipendio… il gol col Montevarchi e la tua corsa follemente gioiosa sotto la Tua Curva… quella Tua casa, quella di noi ragazzi che ti adoravamo… le tue braccia al cielo e noi dietro quella rete rigida verde avremmo voluto stringerti forte forte… un ricordo di diamante in un ambiente incandescente… in giro per la città sempre un sorriso… e tu poco più grande di noi ci cerchi a ogni gol”. Il ricordo prosegue andando a una trasferta a Montevarchi con Dainese “a far da cuscinetto tra i supporters spezzini e il reparto che manganelli cerca di intervenire pesantemente”, rammentano dalla Curva. O ancora “Spezia-Pistoiese… la morte di tuo padre, lo striscione Renato sei il nostro guerriero…”