Economia

Rsa Felicia e Pagani, Cisl e Uil disdicono accordo banca ore e proclamano stato di agitazione

Rsa Felicia e Pagani, Cisl e Uil disdicono accordo banca ore e proclamano stato di agitazione

Generico gennaio 2025

“Siamo stati costretti ad alzare i toni e a prendere una posizione più dura nei confronti di Coopselios, ma il continuo rinvio e l’assenza di risposte da parte della cooperativa che ha in gestione le Rsa Felicia e Rsa disabili Pagani hanno portato gli operatori socio sanitari all’esasperazione. Da novembre, ultimo incontro sindacale, non abbiamo ricevuto neppure una telefonata dopo gli impegni presi a proporre e ricercare una soluzione ai problemi che da mesi denunciamo”. Si apre così una nota congiunta diffusa dalle segreterie locali di Fpl Uil e Fisascat e Fp Cisl del settore socio sanitario. “L’accordo di banca ore del 2011 non funziona più, di fatto si è trasformato in un’arma a doppio taglio in mano alla cooperativa – prosegue la nota – che chiede più ore nei momenti di difficoltà facendole però poi recuperare arbitrariamente a fine anno senza che vengano magari retribuite a conguaglio con la maggiorazione, in barba agli accordi sottoscritti”.

“Inoltre tutti gli operatori si trovano ogni inizio del mese senza avere una turnazione programmata, compensata spesso da un uso improprio della reperibilità, che già abbiamo contestato – concludono Fp Uil e Fisascat e Fp Cisl -. Da qui la disdetta dell’accordo di banca ore con la proclamazione dello stato di agitazione e la richiesta dal 1° febbraio che tutti gli addetti socio sanitari abbiano il loro orario contrattuale e che la flessibilità venga adottata secondo le previsioni del Ccnl Cooperative sociali. Questi lavoratori non chiedono la luna ma una qualità lavorativa e professionale dignitosa; soprattutto, vista la forte componente di lavoro femminile nelle strutture, chiedono di poter gestire famiglia e lavoro. Non è possibile proseguire nell’epoca della digitalizzazione e della imminente intelligenza artificiale senza un minimo di programmazione e con turnazioni che variano selvaggiamente di continuo: abbiamo proposte concrete e rimaniamo comunque come organizzazioni sindacali disponibili al dialogo costruttivo”.

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