Che ne sarà di Daniele Verde e Mirko Antonucci, le ali che avrebbero dovuto la scorsa stagione essere le frecce per un campionato di vertice? I due attaccanti sono partiti la scorsa estate in prestito rispettivamente in direzione Salernitana e Cesena, “sacrifici” calibrati sull’asse delle esigenze del bilancio e del rinnovamento di uno spogliatoio che aveva vissuto momenti di forte scollamento in un’annata raddrizzata solo dopo l’arrivo di Luca D’Angelo e il calciomercato di gennaio. Se ne andarono i due fantasisti. Con umori diversi.
Daniele Verde rappresenta pur sempre un pezzo di storia dello Spezia, 118 presenze con la maglia bianca di cui 79 in serie A e alcuni dei gol più emozionanti mai visti da queste parti. La mossa di rinnovargli il contratto a febbraio 2024, quando poche settimane prima sembrava dover approdare al Palermo, fu decisiva per una corsa salvezza che in quel momento sembrava disperata. I suoi gol contro Pisa, Cittadella e Sud Tirol hanno fatto la differenza.