
Valorizzare i giovani e i loro talenti per l’innovazione e lo sviluppo della Blue Economy. È questa la mission dei ‘Seafuture Awards’, i premi promossi dal Distretto Ligure delle Tecnologie Marine in collaborazione con Italian Blue Growth, che tornano nel 2025 e che si svolgono in concomitanza con la nona edizione di Seafuture, una delle principali fiere della Blue Economy in Italia, in programma dal 29 settembre al 2 ottobre all’Arsenale Militare Marittimo della Spezia. Le modalità per partecipare agli Awards sono state pubblicate in questi giorni e c’è tempo fino ad aprile per potersi iscrivere. Tutti i bandi, contenenti i criteri di ammissione e le rispettive scadenze, sono consultabili sul sito di Seafuture all’indirizzo www.seafuture.it/awards. Il concorso, giunto alla quinta edizione, si propone di valorizzare le tesi di laurea triennali, magistrali o di dottorato, incentrate sui temi, sui prodotti e sui processi nell’ambito delle tecnologie del mare. Nello specifico, saranno valutati i lavori realizzati presso industrie, laboratori di dipartimenti universitari e centri di ricerca che si sono concentrati in particolare sulla Blue Economy e facciano riferimento a uno o più settori fra tecnologie marine e innovazione, sostenibilità, trasporti, infrastrutture marine e attività dual use.