Genova. Sul tema dell’emergenza idrica in regione Liguria Assoutenti “esprime soddisfazione e apprezzamento per l’entrata in funzione – ancorché parziale – del DAC di Genova Cornigliano realizzato da IREN, e concorda con il Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, che sia uno strumento fondamentale nella lotta allo spreco di acqua. Va tuttavia fatta una seria analisi degli strumenti pubblici di controllo del sistema idrico ligure a partire dagli enti di gestione di Ambito Territoriale Ottimale (EGAto), ben 5 in Liguria, che con la loro parcellizzazione hanno comportato una perdita di efficienza e di competenze non indifferente”.
“Abbiamo la necessità di un servizio idrico e moderno uguale per tutti e in tutta la Liguria, con elevate capacità di governo, di indirizzo e controllo dei soggetti gestori – si legge in una nota stampa – Tutto questo richiede un impegno notevole che non può essere disperso in molti organismi poco attrezzati, con scarse risorse e carenza di professionalità forti per progettare e vigilare – afferma Assoutenti Liguria – Per quanto negli ultimi anni abbiamo apprezzato gli impegni delle 5 Ato liguri e la dedizione del personale impiegato, oggi riteniamo occorra fare un salto di qualità e ricondurre in una unica cabina di regia il controllo pubblico delle acque”