Liguria. “E’ necessaria una seria analisi degli strumenti pubblici di controllo del sistema idrico ligure a partire dagli enti di gestione di Ambito Territoriale Ottimale (EGAto), ben 5 in Liguria, che con la loro parcellizzazione hanno comportato una perdita di efficienza e di competenze non indifferente”.
Lo afferma Assoutenti in merito alla gestione del ciclo delle acque e della stessa depurazione.