Udienza preliminare per il decesso di Andrea Demattei, il canoista di 14 anni morto per ipotermia dopo che era rimasto incastrato con la canoa in un tronco d’albero mentre faceva allenamento nell’Entella. Secondo il giudice per le indagini preliminari Carla Pastorini, che ha rinviato gli atti al pubblico ministero, si dovrà indagare anche sui soccorsi medici prestati al ragazzo; secondo il suo giudizio i due istruttori che accompagnava un gruppo di canoisti lungo l’Entella, devono essere prosciolti mentre sull’operato dei sei vigili del fuoco si dovrà accertare quali competenze avevano e di quali mezzi di soccorso disponevano.