Liguria. “Il Goal 12.3 dell’agenda 2030 si pone come obiettivo il ‘dimezzare lo spreco pro capite globale di rifiuti alimentari nella vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo lungo le filiere di produzione e fornitura, comprese le perdite post-raccolto’. E allora come mai, nella giornata nazionale contro lo spreco alimentare, il dato che emerge è che sprechiamo sempre più cibo?”
Se lo domandano da Coldiretti Liguria, da cui hanno proseguito: “In Italia sono seicento grammi a testa ogni settimana, nel mondo quasi 12mila pasti nella spazzatura al secondo. Tra i cibi più sprecati si annoverano frutta fresca, pane, verdure, cipolle, aglio e tuberi. Una situazione insostenibile e che peggiora nei piccoli e medi comuni, oltre che nelle famiglie senza figli. Anche in Liguria, dove lo spreco alimentare continua a essere un problema rilevante, con un impatto economico, ambientale ed etico significativo”.