“In questi giorni il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi ha dichiarato che dobbiamo stare molto tranquilli, ovvero la ferrovia Pontremolese è un’infrastruttura strategica, ed è per questo motivo che il governo in questi ormai due anni e mezzo ha investito per quest’opera zero euro. Si prevede infatti di non finanziare niente anche nei prossimi anni e si dovrà aspettare che siano completate in tutta Italia le centinaia di opere finanziate con il Pnrr; concretamente, salvo proroghe dell’Europa, ne riparliamo forse dal 2027”. Lo dichiara in una nota Giorgio Casabianca, responsabile Infrastrutture del Partito democratico della Spezia.
“D’altronde il viceministro si dimostra coerente – prosegue Casabianca -: nel novembre del 2023 partecipando alla Spezia ad un convegno presso l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, aveva dichiarato che per la Pontremolese non erano previsti investimenti. Bisogna dargli atto di aver mantenuto la promessa. Stesso impegno per questa infrastruttura, vitale per tutto il nostro territorio, lo sta dimostrando anche la Regione Liguria, che ha ritenuto opportuno non partecipare nei giorni scorsi ad un importante incontro con la Toscana e l’Emilia-Romagna dove si parlava di infrastrutture e anche di Pontremolese”.
Aggiunge Casabianca: “La settimana scorsa l’assessore regionale alle infrastrutture dell’Emilia-Romagna Irene Priolo ha incontrato il commissario straordinario per la realizzazione dell’opera Mariano Cocchetti, il quale ha ribadito che per il raddoppio della tratta Parma-Vicofertile di circa 8 km tutta la progettazione è completata e l’iter autorizzativo è finito, ma che i lavori non possono partire perché non sono interamente finanziati. Infatti il costo di questa tratta ammonta a 486 milioni, le ferrovie già da diversi anni hanno in cassa soltanto 360 milioni, che era la previsione di spesa prima dell’aumento dei prezzi derivante dal caro materiali: mancano 126 milioni. Ed è semplicemente vergognoso assistere all’ostinazione del Governo Meloni che da oltre due anni non finanzia i 126 milioni necessari a far partire questi lavori, considerando che in Italia Rete Ferroviaria Italiana sta investendo solo con il Pnrr in questo triennio oltre 25 miliardi”.
Conclude il responsabile Infrastrutture: “La verità è che negli ultimi decenni dal Governo Prodi in avanti solo i governi di centrosinistra hanno creduto e finanziato la ferrovia Pontremolese”.
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