Alassio. Classe, tecnica, giocate e perspicacia al servizio della Baia Alassio di mister Sardo. Se la formazione alassina è riuscita a prendere tre punti fondamentali contro il Mallare per continuare il sogno di vincere il campionato, il merito è dei suoi numero 7 e 10. Hamati, a pochi secondi del primo tempo, vede in una palla respinta dalla difesa una grande occasione: anticipa tutti, stoppa e corre verso la porta, per poi scartare il portiere e depositare in rete.
Ci pensa poi Sacco, il capitano, a vincere il match. Durante la partita era ovunque, una spina nel fianco sia per gli attaccanti che per i centrocampisti avversari. Poi decide di dimostrare ai presenti al Ferrando che non sa solo difendere ed impostare ma anche segnare. Doppietta, entrambi i gol su punizione, uno più bello dell’altro. Il portiere scuote la testa, soprattutto sulla prima parabola, imprendibile sotto al sette. Sacco nemmeno esulta, sa che quei tre punti portano in parte la sua firma, e la squadra si riversa in campo per abbracciarlo.