La commissione Bilancio della Camera dei Deputati, nell’ambito della discussione sul disegno di legge sulla montagna, ha approvato una modifica all’art. 12 tramite un emendamento, presentato dall’onorevole Francesco Bruzzone della Lega, inerente al declassamento del lupo da specie ‘particolarmente protetta’ a “protetta”. E’quanto sottolineato in una nota diffusa dal deputato Bruzzone che commenta: “Più precisamente in attesa che venga definitivamente modificata la direttiva ‘Habitat’ a livello europeo, la legge italiana prevede un automatico recepimento della decisione che verrà. Più semplicemente: non appena l’Europa avrà definito l’iter di declassamento, in Italia l’abbassamento del livello di protezione del lupo sarà subito applicabile. Esprimo quindi ampia soddisfazione perché quello di oggi alla Camera è stato il passo determinante affinché venga garantito, anche a livello nazionale, un declassamento il cui iter si sta ancora prolungando nei meandri europei. Il riconoscimento per legge italiana del declassamento del lupo consentirà l’attivazione di piani di controllo sui territori senza necessità di seguire complicatissime procedure di deroga che fino ad oggi non hanno trovato obbligazione”. Ha poi aggiunto: “La convenzione di Berna sulla conservazione della vita selvatica e dell’ambiente naturale ha subito cambiamenti nel corso del tempo, incluso il declassamento da ‘super protetto’ a ‘protetto’ del lupo. Declassamento che deve essere recepito proprio nella direttiva al vaglio della commissione europea. Grazie a questo emendamento, l’applicazione della direttiva modificata diventerà automatica con l’approvazione del ddl montagna voluto dal ministro Calderoli. Accorciamo i tempi e risolviamo un tema molto sentito dai territori. Avanti cosi”.
“Grazie all’impegno congiunto con l’onorevole Francesco Bruzzone, oggi è stato raggiunto un grande risultato per la tutela del comparto agricolo e zootecnico. L’approvazione alla Camera dell’emendamento che prevede il declassamento del lupo da specie ‘particolarmente protetta’ a ‘protetta’ rappresenta un passo fondamentale per garantire un equilibrio tra la conservazione della fauna selvatica e la difesa delle attività produttive nelle nostre aree rurali e montane”. Lo dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana, a seguito della notizia del provvedimento approvato alla Camera.
“Da tempo ci battiamo affinché gli agricoltori e gli allevatori non siano lasciati soli di fronte ai crescenti attacchi ai loro capi di bestiame, con danni economici e gestionali spesso insostenibili – ribadisce Piana – Con questa modifica normativa, una volta che l’Europa avrà definito il declassamento del lupo, l’Italia potrà recepirlo automaticamente, senza dover affrontare procedure di deroga complesse e poco efficaci. Vogliamo promuovere misure di gestione equilibrata della fauna selvatica, tutelando al contempo la biodiversità e il lavoro degli agricoltori e la nostra comunità. Questo provvedimento rappresenta un importante passo avanti in questa direzione e ringrazio l’onorevole Bruzzone per il costante impegno su questo tema”.