In occasione della Giornata Nazionale del Mare, Coldiretti Liguria accende i riflettori su una realtà spesso ignorata: la crisi profonda che sta attraversando la pesca artigianale. Un settore che, per anni, è stato erroneamente dipinto come il nemico del mare, ma che oggi si rivela – con sempre maggiore evidenza – un presidio insostituibile di tutela ambientale, coesione sociale e cultura del territorio.
“È tempo di rovesciare la narrazione”, afferma Daniela Borriello, Responsabile Coldiretti Pesca. “I pescatori professionisti non sono i colpevoli del degrado marino, ma i primi testimoni del suo stato di salute. Sono formati, consapevoli, radicati nei borghi costieri e svolgono un ruolo fondamentale nella difesa dell’ecosistema. Senza di loro, il mare sta peggio”.