“La squadra sta bene. La vittoria con la Samp ci ha dato grande vigore, siamo felici perché le prestazioni c’erano state anche prima e l’altro giorno, soprattutto nel secondo tempo, abbiamo meritato i tre punti”. Parla così Luca D’Angelo, qualche giorno dopo il successo contro la Sampdoria e a pochi giorni dalla partita di domenica contro il Mantova. Sei giornate alla fine del campionato, una battaglia a settimana per tenere viva la corsa promozione, senza considerare troppo quelli che sono gli incroci: “Il calendario è relativo, se andiamo a vedere tutte le squadre si giocano qualsiasi cosa. Giusto il Sassuolo è un po’ fuori, ma penso vogliano fare più punti possibili per battere record. Il fatto di giocare tre partite in casa conta molto, lo abbiamo visto anche la partita scorsa nel secondo tempo giocando sotto la curva nostra”.
Avversario un Mantova che all’andata ha messo in difficoltà e non poco lo Spezia, nonostante l’inferiorità numerica per gran parte del match, anche con il suo gioco dal basso: “Sono una squadra che ha questa peculiarità di gioco, spesso utilizza il portiere che è uno dei giocatori che tocca più palloni del campionato. Questa cosa li ha portati a fare il campionato in linea con le loro aspettative. All’andata è stata dura per noi, anche 11 contro 10 per più di un’ora. Abbiamo avuto tantissime occasioni, ma il Mantova mi aveva fatto una grandissima impressione e penso stiano facendo un campionato molto buono. Mensah è un giocatore pericoloso, con determinate caratteristiche, ma abbiamo difensori che possono contrastarlo bene”.