Come consiglieri d’opposizione di Castelnuovo Magra riceviamo quotidianamente segnalazioni e proteste da parte dei cittadini, per le indecenti condizioni delle strade del nostro comune. E altrettante critiche leggiamo sui social. Ma anche senza segnalazioni è sufficiente fare un giretto per il nostro comune così da rendersi contro della situazione: Non esiste una strada che può dirsi idonea al transito. Lunghe file di “cedimenti stradali” ripetuti per decine di metri, buche tali da dover “girare intorno” per evitare danni ai veicoli, tombini “scarnificati” con crepe e aperture tali da rendere tutto instabile e pericoloso, buche rattoppate con l’inutile “asfalto a freddo” che si perde con la prima pioggia. Ovunque asfalto consumato, a tratti assente, segnaletica orizzontale e verticale inesistente o degradata, arbusti infestanti che, in alcune zone, occupano l’intera carreggiata, impediscono il transito e creano pericolo. Ai lati delle strade, presenti oramai ovunque, rifiuti abbandonati da anni, a memoria del prestigioso premio di plastica recentemente ottenuto. Non esiste una strada decente nel nostro comune.
Ora dobbiamo ricordare alla sindaca Cecchinelli che, in campagna elettorale (giugno 2024) aveva annunciato “400mila euro pronti da spendere subito per asfaltare le strade”. Promessa poi ripetuta anche ad agosto “Piano autunnale di interventi con asfaltature e messa in sicurezza delle strade”, quindi nel consiglio comunale del 20 dicembre 2024 quando aveva presentato il DUP (Documento Unico di Programmazione) con questi 400mila euro “pronti a partire entro l’anno 2024”. Ed era il 20 dicembre 2024, mancavano 10 giorni a fine anno, segno evidente che non sanno neanche cosa scrivono. Oggi presentiamo una interrogazione in cui chiediamo alla Sindaca dove sono finiti questi quattrini, sempre pronti e mai spesi, ma sopratutto lanciamo un appello alla popolazione: Mandateci le segnalazioni
del disastro della viabilità comunale, che noi denunceremo all’amministrazione comunale (e
pubblicamente) affinché si assumano le Loro responsabilità. Segnaleremo – concludono Favini, Micocci, Ambrosini e Tonelli – le situazioni più critiche e pericolose, coinvolgendo le autorità competenti dove possibile”.
L’articolo Rainbow chiude un campionato trionfale davanti al proprio pubblico proviene da Città della Spezia.