Nei giorni scorsi si è aperta nella strada carrabile del monte Muzzerone una frana consistente che ha bloccato la sede stradale. Le operazioni di sgombero, rimozione e messa in sicurezza dell’aerea è stata attivata immediatamente nel tentativo di evitare la chiusura quantomeno pedonale agli escursionisti nelle giornate del fine settimana. “Proprio nella notte di venerdì però il movimento ha ripreso portando a prorogare il divieto di transito veicolare e pedonale che è tuttora in atto, come da Ordinanza n. 24 del 19.3.2025. Malauguratamente – prosegue la nota del Comune – si sono constatati fenomeni di infrazione a tale divieto, con rimozione dei cartelli e delle disposizioni oltre alla forzatura delle transenne: ciò è particolarmente grave in quanto il rischio di rotolamento di grossi massi è reale e il passaggio di escursionisti ostacola l’operatore con la escavatrice che anche in questo giorno festivo sta lavorando. Si invita al massimo rispetto di tale divieto, segnalato in tutti i punti di accesso., anche in considerazione che le previsioni meteo sono al peggio. Il raggiungimento del Rifugio Muzzerone è ora pertanto possibile solo salendo da Porto Venere. L’Amministrazione comunicherà appena sarà riaperta la viabilità quantomeno pedonale della strada”.
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